SCHEDA TECNICA
Titolo: Take off your skin
Anno: 2006
Location: Roma
Durata: 6 minuti
Genere: Video-danza, video performance, video-arte
Coreographer/Dancer : Rokaya Mikhailenko - rokayamikhaeilenko@yahoo.com
Director/ d.p./ operator: Domenico Natella
Production designer: Virginia Apicella - ginia_apicella@yahoo.com
Producer: Sabrina Gallo - sabrinamagik@hotmail.com
Editing: Pasquale Napolitano, Annamaria Gammardella - goodvibration@libero.it
Take off your skin
vede la collaborazione tra la coreografa/ballerina americana
Rokaya Mikhailenko (la cui famiglia ha origini miste italiane
e russe) ed il regista/videomaker italiano Domenico Natella.
Si tratta di una coreografia in cui la performer, musa di se
stessa, esprime i temi del reintegro sociale e della espressione
del sé, tramite la danza, la postura, l’attuazione
gestuale, il movimento. Le rovine di Roma, i monumenti e il
suo paesaggio fanno da sfondo ad una piece di modern jazz, in
cui il narratore stesso è la danza improvvisata e/o coreografata
e il montaggio post-modernista ne amplificano le sensazioni
e le connotazioni spazio temporali. Ogni momentum rappresenta
un unicum e, allo stesso tempo, si connette all’interezza
della piece, alla complessità della sua visione globale.
Con Take off your skin si suole generare un processo identificazione
tra il viaggio-percorso della ballerina-artista- e quello dell’individuo
nomade, assumendo, in tal mdo, toni biografici per quanto concerne
la vita della stessa Rokaya. L’occhio acuto e indiscreto
di Natella è sempre pronto a cogliere le tonalità
pittoriche (che anche l’immagine digitale può avere)
e il riferimento da lui incapsulato in quest’opera di
video-danza è più vicino alla storia dell’arte
e al “pittorico” che al contesto filmico. I colori,
ricercati ed ottenuti, vanno dal verde nudo, al dorato, e il
rosaceo; contrasti tra luce diurna e colori freddi. I costituenti
contemporanei della scena quali capelli rasta, graffiti, un
giubbino vintage ed una tuta sportiva si combinanoseguendo una
sorta di “sintetismo totale” con l’antichità
dei monumenti, i ruderi, le vesti i semi- rinascimentali e i
veli orientali della danzatrice. Gli elementi materici (e non,)
quali l’acqua, la luce, la nebbia, il vento i monumenti,
i graffiti, la roccia, la natura sono elementi “vivi”
della performance, uscendo dal mero contesto di enviroment,
acquisiscono il ruolo di agenti- coprotagonisti. Per Rokaya,
la performance di “Take off your skin” significa
il processo di riacquisizione e riscoperta della propria identità
di artista- individuo nomade e ci chiede “How do you relate
to the place of origin when that has moved on without you?”
poi si rivela nella coreografia: “The sensation I feel
when I think of this dance are: worry, fear, abandon, recklessness,
aggression, jubilation, acceptance, satisfaction,
because of the situation, total contact with the place, oriental
movement and pedestrian movement, lots of facials expressions.
I consider it as a modern/post modern portray of the dancer
in me".
