Gravide
rane di girini morti
Gravide rane di girini morti
(aborti)
Siamo angeli
caduti in volo
intrecciati da un
comun destino
alla social catena:
Ignari- Ignavi
Con coscienze mutevoli
A modi e mode.
Come dentro
Specchi riflessi
rimandiamo
all’altrui sorte
quasi fossimo
vendicatori alati
o cani randagi
a rubar bocconi
Usciamo da una
Comune madre
Puri, senza colpe
E poi riluttanti
Di giustizia
Come mosche
Ronziamo,
girovagando.
Cercando chi?
Rubando cosa?
Abbracciamo
D’ogni crimine
L’illusione
Tagliando ogni
Legame con
la stessa:
Madre ti ho perso
Nel giorno in cui
Mi hai generato
E di quel giorno
Non mi appar
Ricordo…
Gravide rane di girini morti
(Aborti)
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